fbpx
succo di sambuco

SUCCO DI SAMBUCO TOP

Succo di sambuco TOP, fatto in casa.

Oggi ti voglio proporre una cosa un po’ diversa da una ricetta cosmetica, ma che ha sicuramente attinenza con il mio sito, che parla di autoproduzione, di bellezza, di natura e di sostenibilità, ma soprattutto, ha attinenza con me e alla mia filosofia di vita

È legato alla bellezza perché sono convinta che la bellezza inizi da dentro, da ciò che mangiamo. Il succo di sambuco anche se è una bevanda dolce, è infinitamente più salutare che bere un aranciata, una Coca-Cola o uno di quei succhi di frutta ricchi di coloranti, zuccheri e conservanti.

Questo è sicuramente un buon compromesso per chi magari ha bimbi piccoli e vuole offrire loro un’alternativa più salutare alle bevande in commercio.

Auto produco il succo di sambuco da tanti anni e ho sperimentato ricette diverse, ma questa è talmente perfetta che ho pensato di condividerla con te.

Nelle prossime settimane, vedremo come utilizzare questi fiori e questa bevanda e gli ingredienti usati per ottenerla, in tantissimi modi.

Ma ora veniamo alla ricetta.

INGREDIENTI SUCCO DI SAMBUCO
  • 3 l di acqua
  • 18 fiori di sambuco
  • 8 limoni grandi(BIO)
  • 60 g di acido citrico
  • 3 kg zucchero semolato
PREPARAZIONE🥣

Raccogli fiori di sambuco in una zona poco trafficata.

Prendi 8 limoni BIO, lavali e tagliati a fette. Mi raccomando, devono essere biologici perché altrimenti non sono edibili, nell’acqua rilasceranno parte dei pesticidi con cui sono stati trattati e questo assolutamente, non lo vogliamo.

Disponi 3/4 fiori all’interno di un vaso di vetro capiente alternandoli con 4/5 fette di limone, poi ancora fiori e di seguito le fette di limoni e così via, fino a finire tutti i fiori.

Copri ora con 3 l di acqua e aggiungi i 60 g di acido citrico monoidrato, da non confondere con l’acido citrico anidro che può servirti per fare le bombe da bagno.

Chiudi ermeticamente e lascia macerare il tutto al buio per almeno due giorni, io per l’esattezza ho lasciato 60 ore (due giorni e mezzo).

È il momento di filtrare tutto: trasferisci il liquido attraverso un scolapasta, in una pentola abbastanza capiente. Con le mani strizza grossolanamente il tutto. 

Ora aggiungi al tuo succo di sambuco i 3 kg di zucchero, metti sul fuoco e scalda il tuo succo fino a quando lo zucchero non si sarà sciolto completamente. Questo avverrà a temperatura quasi vicino a bollore.

Una volta sciolto lo zucchero è il momento di trasferire il succo di sambuco all’interno di vasetti di vetro che avrai precedentemente sterilizzato.

Versalo mentre è ancora caldo all’interno dei vasetti, chiudili immediatamente e capovolgili. Coprili con un canovaccio e successivamente una coperta e lasciali raffreddare fino al giorno seguente.

Quando saranno completamente freddi rimettili dritti e verifica che sia avvenuto il sottovuoto, pigiando sopra il coperchio che dovrà essere leggermente rientrante e comunque non formare una superficie bombata al centro.

In questo caso il vasetto non sarà sottovuoto e dovrai conservarlo in frigo e utilizzarlo entro una settimana.

UTILIZZO

Il succo di sambuco non va bevuto così, puro, ma diluito abbondantemente con acqua (va un po’ a gusti, io metto 200ml di succo in 1 litro di acqua) ed è perfetto d’estate servito molto freddo come bevanda dissetante, magari accompagnato da qualche fogliolina di menta.

LA SCELTA DEGLI INGREDIENTI: da un 15 anni auto produco il succo di sambuco e ti assicuro che ho già provato tutte le varianti.
Acido citrico:Troverai ricette dove al posto dell’acido citrico, che funge in questo caso da conservante, si utilizza l’aceto. Io l’ho provato, perché dicono che non si senta. Però per i palati più sopraffini e acuti l’aceto invece si sente eccome e tende a coprire il gusto del succo. Se invece se ne mette meno si rischia di far fermentare il succo e di buttare tutto.
Zucchero semolato: non sono una grande fan dello zucchero bianco, anzi posso dire di acquistarlo solo per fare questa ricetta. In cucina infatti, utilizzo solo quello di canna grezzo. Purtroppo proprio perché lo zucchero grezzo ha un gusto molto intenso, modifica di molto il risultato finale del succo di sambuco coprendo anche questa volta gran parte del gusto delicato di fiori.

IL CONSIGLIO IN PIÙ

Una volta ottenuto il tuo succo ti accorgerai che avrai una grande quantità di fiori che emanano un avvolgente profumo ancora molto intenso, e i tuoi limoni all’interno dello scolapasta, con maggior parte del loro succo.

Se anche a te dispiace gettare tutta questa meraviglia, sappi che si può ancora utilizzare in tanti modi. Quindi non perdere assolutamente i prossimi post perché scoprirai che non butteremo assolutamente niente di quello che ancora ci è rimasto.

Se ti è piaciuta questa ricetta, condividila allora, e per non perdere neppure un contenuto, seguimi su Instagram, Facebook e Pinterest, mi trovi anche su CamTv e YouTube.

Un abbraccio forte, ciaooo!


Rispondi

× Hai domande?
%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: