Quale Argilla scegliere ad uso interno ed esterno?
Buongiorno ed eccoci qua in questo appuntamento del martedì e per conoscere meglio il potere magico dell’argilla verde ventilata. Abbiamo visto come agisce l’argilla: assorbe dal corpo elevate quantità di tossine, cedendo in cambio sostanze minerali rivitalizzanti ed energetiche.
Prima di passare ad esplorare le molteplici proprietà vediamo quale Argilla scegliere e come riconoscerla, per un usarla sia internamente che esternamente.
A livello commerciale, sulle confezioni di argilla, la capacità di scambio ionico viene indicata con la sigla CSC o CSI seguita da un numero e dall’unità di misura mE/lit, il numero indicato dovrà essere almeno pari o superiore a 30-40 mE/lit, come questa QUI
![]() |
Argilla verde ventilata attiva per le pelli sensibili
€ 6,70
|
L’ho voluto specificare perché non tutte le argille sono adatte anche ad uso interno.
Ma ora cominciamo a vedere le varie proprietà dell’argilla, e nel susseguirsi degli articoli, ne vedremo i vari utilizzi divisi in interno ed esterno.
Potere assorbente
È la funzione «pompa», che può trattenere ogni tipo di liquido così come assorbire i cattivi odori o decolorare.
La sua costituzione micro-molecolare ne consente il suo utilizzo come assorbente di odori e sapori poco gradevoli il suo potere assorbente può variare dal 20 sino al 50% del suo peso.
L’argilla è in grado di assorbire enormi quantità di liquidi, ma anche di gas, proprietà che viene sfruttata in molte applicazioni curative, soprattutto in caso di intossicazioni intestinali e problemi dermatologici.
Può essere, inoltre, utilizzata per deodorare il frigorifero o la cucina: nel primo caso si metterà su un ripiano una ciotola di argilla; nel secondo sarà sufficiente tenerne un po’ in un contenitore sopra un mobile.
Potere adsorbente
L’adsorbimento è il processo di attrazione, legame e accumulo di molecole o particelle su una superficie solida in uno strato condensato.Â
Adsorbimento si verifica quando una sostanza si diffonde o penetra in un liquido o solido formando una zona o strato di transizione, spesso con una nuova composizione, adiacente al substrato.
È la funzione più richiesta in ambito terapeutico, poiché permette la fissazione e la neutralizzazione delle tossine e degli alcaloidi. Così, l’argilla può captare (per espellerli) gli elementi indesiderabili nel corpo o i prodotti di disassimilazione.
Energizzante/Radioattività ”buona”
Contiene in sé l’energia solare, il magnetismo dell’aria e dell’acqua, che la rende un notevole riequilibratore cellulare. Al suo interno si trovano vari minerali e oligoelementi che vengono ceduti all’organismo attraverso le membrane delle cellule del corpo.
Questa proprietà spiega perché essa ha un’azione particolarmente efficace nei disturbi articolari, in caso di fratture, nelle anemie e in tutti i casi di demineralizzazione
Inoltre, mentre la radioattività normalmente è distruttiva, non avviene lo stesso con l’argilla, il cui potere è rigeneratore. Non c’è quindi nulla da temere dall’utilizzo dell’argilla, anzi, tutt’altro: riesce ad assorbire le radiazioni nocive.
La radioattività dell’argilla è compresa tra 03, e 1,25 unità Mache. Questi valori sono pericolosi unicamente per i batteri e altri germi patogeni ma non per l’essere umano.
Sempre secondo Raymond Dextreit, «sembra che l’argilla possieda, fra le altre proprietà , quella di stimolare la radioattività dei corpi sui quali viene applicata se questa è deficitaria o di assorbire quella in eccesso».Â
L’argilla potrebbe così svolgere una funzione protettiva su un organismo reso fragile da radiazioni ionizzanti, essenziale al giorno d’oggi, visto trascorriamo ore ed ore davanti a televisione, computer e cellulare.
Vuoi sapere di più sull’argilla, allora puoi leggere qui, qui e qui.
Hai trovato interessante questo articolo? Condividilo allora, con chi può trarne beneficio.
Seguimi su Instagram e su Facebook,  per restare sempre aggiornata, mi puoi trovi anche su CamTv e YouTube.
Un abbraccio forte, ciaooo!